Dal 3 giugno 2021, sarà possibile accedere nuovamente ai finanziamenti Simest per l’internazionalizzazione con un contributo a fondo perduto fino al 50% del finanziamento e una durata di 4 anni (Tasso: 0,55%), di cui il primo di pre-ammortamento (tasso: 0,055%) e non richiede garanzie.

Con i progetti per l’internazionalizzazione SIMEST rivolti ai Paesi extra UE è possibile finanziare le spese per:

·         Patrimonializzazione: importo massimo finanziabile di € 800.000, fino al 40% del patrimonio netto della dell’impresa;

·         Partecipazione a Fiere Internazionali, Mostre e Missioni di Sistema (comprese le fiere di carattere internazionale svolte in Italia): importo massimo finanziabile di € 150.000;

·         Inserimento Mercati Esteri: importo finanziabile da 50 mila euro fino a 4 milioni di euro;

·         Temporary Export Manager: importo finanziabile da € 25.000,00 fino a € 150.000,00;

·         E-Commerce: importo finanziabile da € 25.000,00 fino a € 450.000,00

·         Studi di Fattibilità: importo massimo finanziabile di € 200.000 per studi collegati a investimenti commerciali e di € 350.000 per studi collegati a investimenti produttivi;

·         Programmi di Assistenza Tecnica: importo massimo finanziabile di € 300.000, per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale in loco e di € 100.000, per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

Possono presentare domanda tutte le imprese italiane escluse quelle con codice ATECO 01, 02, 03, 10.11 e 10.12.