Tenuta Argentiera è un’azienda giovane, oggi di proprietà di Stanislaus Turnouer, all’estremo sud della Doc di Bolgheri: le vigne sono state piantate nel 2000 in alcuni appezzamenti della riserva di caccia della antica famiglia fiorentina dei Serristori. Oggi è una realtà di 500 ettari totali, di cui 75 a vigneto e di cui una parte è situata su un poggio spettacolare a circa 200 metri di altitudine che guarda il mare e la costa. Deve il suo nome alle miniere d’argento, già sfruttate dagli Etruschi che abitavano questo luogo sempre ventilato e ben protetto dal bosco circostante. Nella moderna cantina troviamo contenitori di acciaio per le fermentazioni e una grandiosa sala che ospita più di 1000 barriques di rovere francese destinate all'affinamento dei vini. Le uve che vanno a comporre il blend sono tre: Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc, utilizzate in percentuali diverse a seconda dell’annata. Ci troviamo di fronte ad un cavallo di razza, nel bicchiere occupa di granato lo spazio e presenta una piacevole intensità; si distingue subito per la finezza e la complessità regalando sentori di piccoli frutti di bosco, mirtillo, ribes nero. Inizia poi il susseguirsi di spezie con noce moscata, pepe, buccia di vaniglia ed ecco ancora zenzero e cumino, china e cacao. In bocca è avvolgente e pieno, vibrante il tannino decisamente fine. Il finale è lungo e riporta note balsamiche che ricordano la macchia mediterranea. Un vino dotato di un ottimo potenziale di invecchiamento, di cui l’aspetto più interessante è proprio quello di essere figlio di una buona annata e di avere questo carattere indomito. Se siete curiosi potete aprire una bottiglia anche adesso, godendo dell’esuberanza del tannino, abbinandolo ad una bistecca fiorentina alla brace, succulenta e conviviale.

 


Tenuta Argentiera is a young winery located in the far south of the Bolgheri DOC wine region, in Tuscany. The owner Stanislaus Turnouer looks after 500 hectares of the property belonged in the past to the florentine Serristori family, among which 75 hectares are vineyards replanted in 2000. In the ancient time this place surrounded by the forest and right in front the Tyrrhenian Sea, was inhabited by the Etruscans, probably for the silver mines: indeed the winery takes its name from “argento”, Italian word that means silver. The modern winery is an architectural jewel, with shining steel tanks and a magnificent underground hall, where more than 1000 wine barrels are placed. Cabernet Sauvignon, Merlot and Cabernet Franc are blended in different rates, depending on the vintage and the climate: deep garnet red, pronounced intensity with notes of blueberry, blackcurrant, blackberry, plum, cinchona bark, vanilla pods, ginger, cumin, nutmeg. Medium acidity, burly tannins, medium alcohol, full body. Silky intensity and long balsamic finish. Great ageing potential, with a remarkable personality: you can wait to open the bottle or pop it up right now with a succulent Fiorentina steak...with good friends and beloved ones.