A seguito dell'incontro del 16 Novembre tra la neo eletta Presidente del Consiglio  Giorgia Meloni ed il Presidente cinese Xi Jinping l'Italia è stata scelta come Paese d'onore per la China International Consumer Goods Expo 2023. 

Pechino vuole rafforzare la comunicazione ed il coordinamento su piattaforme multilaterali come il G20, approfondire la solidarietà e la cooperazione, promuovere un multilateralismo autentico e  lavorare insieme per affrontare sfide importanti come l'economia globale.

Xi Jinping ha sottolineato che spera che i due paesi facciano buon uso dei meccanismi di dialogo  per sfruttare i punti di crescita per la cooperazione nella produzione di fascia alta, nell'energia pulita, nell'aerospaziale e nei mercati internazionali. La Cina,  aderisce, continua il Presidente, all'apertura di alto profilo verso il mondo esterno e si dimostra pronta ad importare più prodotti italiani di alta qualità, accogliendo appunto l'Italia come paese d'onore per l'importante fiera annuale che si svolge sull'isola di Hainan:

Buone notizie dunque per il settore vitivinicolo italiano che da sempre punta all'eccellenza qualitativa e alla produzione autentica, artigianale e sostenibile. Il fenomeno della premiumisation dei consumi è in atto da anni, il consumatore cinese di vino è di fatto sempre più istruito e disposto a cercare nuove esperienze, denominazioni, marchi, paesi e regioni di origine. Si è dimostrato negli ultimi anni disposto a spendere di più sia nel settore off-trade che in quello on- trade. I Dati IWSR mostrano che i vini di fascia premium hanno aumentato la quota di mercato dal 15 % dl 2017 al 20 % del 2021. Entro il 2026 si prevede che questi prodotti raggiungeranno quasi il 25% del mercato.

Produttori italiani, facciamoci trovare pronti!