Dal 14 a 16 marzo 2023 si è tenuto Interwine Shenzhen, la Gm della nostra partecipata cinese Taste Italy!, Celine Guo, ha partecipato e ci racconta come è andata.  Per la prima volta la fiera ha avuto luogo a Shenzhen anziché a Guangzhou. Ancora una dimostrazione dell’importanza che Shenzhen ha acquisito nel tempo, sia nella Greater Bay che in tutto il sud della Cina, con un mercato del vino che guida e sigla le tendenze, dinamico e all’avanguardia.

La fiera consta di un unico padiglione, la dimensione ridotta è dovuta sia al fatto che si tratta di un evento posticipato dall’anno scorso, sia perché a distanza ravvicinata, a giugno 2023, ci sarà una nuova edizione di Interwine Guangzhou.Tra i paesi presenti con un allestimento di gruppo troviamo la Germania, l’Italia, la Francia, la Spagna, il Cile, l’Argentina, il Giappone, la Slovenia, la Grecia, ecc. Lo stand della Wines of Germany è stato il piu popolare, grazie ad una posizione strategica e al buon lavoro fatto negli ultimi anni in Cina a livello di promozione e branding. Soprattutto le attività sotto il concept di “I love Riesling” hanno riscontrato notevole successo e adesione da parte degli operatori cinesi locali. L’Italia ha partecipato con diverse aziende, gli stand italiani hanno radunato intorno a sè un buon numero di visitatori, la penetrazione del mercato è lenta ma sempre in corso, e la curiosità e l’apertura verso i vini italiani sono in costante crescita.    

In generale, il numero dei visitatori è stato sopra le aspettative, segnale di una ripresa del mercato dopo l’apertura. Discussioni e riflessioni accompagnano la ripresa del settore, due forum in particolare hanno suscitato il nostro interesse. Il primo avente come argomento il food paring con la cucina cinese, un dilemma storico dovuto ai diversi, gusti, abitudini e usi della cultura culinaria cinese. Non possiamo applicare gli abbinamenti cibo-vino occidentali al cibo cinese in modo meccanico, ci vuole una comprensione piu profonda della cultura locale. Il secondo ha esaminato uno dei canali di distribuzione del vino, la GDO. L’analisi sul funzionamento della grande distribuzione organizzata in Cina ha toccato diversi punti: nuovi trend delle vendite post pandemia, brand diversi soluzioni diverse, come trattare in modo efficacie col responsabile acquisti dei supermercati, collaborazione con la GDO nella creazione di private label dedicate. 

Prima fiera ufficiale in presenza post covid da bilancio estremamente positivo!